Campionato italiano a squadre di tennis in carrozzina: Baldesio protagonista

Didascalia Foto: Giordano Zavattoni trionfante su Mario Pagliuca

Questo articolo è presentato da:

Il tennis in carrozzina torna protagonista della scena nazionale con i Campionati Italiani a Squadre maschili e femminili in corso fino a domenica 5 ottobre ad Arezzo.

La Canottieri Baldesio partecipa in grande stile in quanto è l’unica compagine ad essere presente addirittura con 2 squadre maschili: la Squadra A: Zeni, Spano, Zavattoni, con responsabile Roberto Bodini e la Squadra B: Moja e Benazzi con responsabile Alceste Bartoletti.

Il regolamento del campionato riprende quello della più blasonata Coppa Davis e prevede il passaggio di ogni turno al meglio dei 3 incontri, 2 singolari e un doppio in caso di parità.

Inutile sottolineare l’elevato valore tecnico degli incontri che vedono in campo i migliori atleti italiani.


Nella prima giornata la Canottieri Baldesio vede il trionfo per 6-0 6-0 di Giordano Zavattoni (Squadra A) su Mario Pagliuca del Suprema Sport Village di Gubbio (Perugia) e la vittoria di Luca Spano su Lorenzo Marcantognini del medesimo club sempre per 6-0 6-0 che ha decretato il passaggio del turno della Squadra A baldesina, senza bisogno di ricorrere alla sfida nel doppio. Da domani la sfida con il club sardo, TC Terranova di Olbia, compagnine molto quotata a livello nazionale.

La Squadra B invece vede la sconfitta di Dario Benazzi ad opera di Lorenzo Degl’Innocenti e di Alberto Moja che ha perso con Andrea Morandi, entrambi del TC Giotto di Arezzo, organizzatore del Torneo. Questi due match decretano purtroppo l’eliminazione della Squadra 2 della Baldesio dal tabellone principale del torneo. Da domani la Squadra 2 sarà impegnata nel tabellone di Consolazione per concorrere al piazzamento tra il 9° e il 15° posto.

Il Torneo di Arezzo riunisce diciotto squadre, 15 maschili e 3 femminili, provenienti da tutta Italia, dal Piemonte alla Sicilia, passando per la Sardegna.

Il tennis in carrozzina, di cui Cremona è testimone importante, ripropone un tipo di sport che sa abbattere barriere e diventare veicolo di unione tra le persone in nome del talento, della passione e della testimonianza del valore universale dell’inclusione.

Condividi questo articolo con i tuoi Social

WhatsApp
Facebook
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *